Torta salata al pesto di cime di rapa e ‘morbidino’

…furto eseguito! Rubato pesto di cime al papà:) …in realtà c’è poco da rubare visto che mi arrivano schiscette degne di una regina da casa dei miei! Sono molto fortunata…

Comunque, visto che il pesto di cime secondo me si accompagna benissimo ai formaggi freschi (a casa dei miei lo ho mangiato sulle bruschette con un filo di olio e della ricotta di fattoria fatta il mattino stesso ed era strepitoso), ho pensato di abbinarlo al “Morbidino” (un nuovo formaggio vegetale prodotto da Valsoia, visto per la prima volta al supermercato e che ero curiosa di provare) e di usarlo in una torta salata fatta con farina integrale in modo da farne un piatto completo di nutrienti e unico per la cena.

 

COSA CI VUOLE:

INGREDIENTI:

PER IL PESTO:

  • 1 kg di cime di rapa (hanno molto scarto, almeno la metà verrà buttata. A breve il video su come pulirle)
  • 1 spicchio di aglio
  • olio evo
  • PER LA BRISEE: 

    Usare la brisee fatta con farina integrale

    PER IL RIPIENO:

  • 2 confezioni di “Morbidino” o, se si vuole mangiare il formaggio, lo stracchino andrà benissimo.
  • 1 cucchiaio di lievito alimentare in scaglie
  • 1 cucchiaino di agar agar (da usare al posto dell’uovo per tenere insieme il ripieno)
  • il pesto di cime di rapa
  • sale e pepe

COME SI FA:

Dopo avere pulito le cime di rapa (operazione che riprenderò a breve per farvi vedere come si fa) di sbollentano per qualche minuto e poi si frullano insieme ad uno spicchio di aglio e 2 cucchiai di olio con un pizzico di sale

Si mischiano tutti gli ingredienti del ripieno.

Si stende la pasta brisee il più possibile sottile (da ricordare che la pasta integrale cuoce in più tempo della normale brisee) su una pirofila sulla quale abbiamo messo la carta forno.

Si riempie con il ripieno e si ripiegano i bordi della pasta all’interno.

Si spennellano i bordi con un pochino di olio e mi mette in forno circa 40 minuti a 180 gradi.

Anche in questo caso si tratta di una ricetta preziosa per la salute, perchè contiene fibre alimentari, antiossidanti contenuti nelle cime di rapa, minerali e vitamine. Quanto al Morbidino devo dire che non è niente male: da solo ha un sapore vagamente dolce ma abbinato all’amarognolo della cima e alla pasta integrale a mio avviso sta bene (la recensione più approfondita è qui).