Se non foste riusciti ad andare all’edizione 2016 del Sana, che si conclude oggi 12 settembre, vi posso portare a fare un salto virtuale tra le novità, quantomeno quelle sui prodotti del food.
Pronti?
Giorno 1 del Sana, Golosani in prima fila all’apertura!
Novità 2016
1. Trend 2016: Pasta ai legumi
Iniziamo da quello che, a mia sensazione, è stato il trend di quest’anno.
Così come al Cibus 2016 i prodotti gluten free facevano da padroni, in questo Sana sicuramente la pasta con farina di legumi era più che presente…. era ovunque! Di ceci, lenticchie, piselli, verdi, rosse, arancio, ce n’era per tutti i gusti! Peccato che non ho trovato un solo pastificio che avesse organizzato una degustazione per farle assaggiare…
Comunque ecco qui una carrellata tra quelle presentate nel salone “Novità 2016”:






2. I prodotti semintegrali e le farine di Tipo 1 e 2. Siamo passati dall’avere sugli scaffali solo farina 0 e 00 (le farine integrali erano pochissime e riservate ai “fissati” e ai malati), dall’avere sempre più scelta tra le farine integrali (di grano, di farro, di avena, ecc).
Ultimamente hanno fatto la loro comparsa anche le farine di raffinazione intermedia (1 e 2) ed al Sana 2016 sono spuntati i primi prodotti con questo tipo di farine, quindi semintegrali, sicuramente più adatte ad abituare il palato al gusto dell’integrale, soprattutto nel caso di bambini (penso di non essere l’unica ad avere difficoltà a fare recepire l’integrale come “buono” oltre che sano).


3. Presenti anche al Sana 2016 (quest’anno erano anche al Cibus) il Muscolo di Grano e la tanto discussa Vegan ‘nduja (polemiche che sinceramente trovo davvero sterili!):


4. Per la prima volta nelle fiere Italiane era presente la pubblicità del QUORN sbarcato in Italia (nel mercato americano ed in altri mercati è presente da diversi anni!) ma non lo stand.
Il Quorn è uno di quegli alimenti che tanto hanno fatto discutere e tanto ancora lo faranno.
Personalmente ero molto curiosa di dire la mia, per cui ero andata a prenderlo appositamente in Svizzera quando ancora non era disponibile in Italia.
Trovo che sia, dal punto di vista del sapore, il migliore “fake” della carne.
E’ davvero gudurioso! Peccato non sia esattamente sanissimo…ma sul Quorn c’è da dedicare un capitolo a parte, lo farò a breve.
5. Una piccola carrellata di altri prodotti presentati nelle novità:
Jasmine integrale germogliato nel te verde, un prodotto davvero particolare, adatto alla cucina macrobiotica (per i benefici del riso germogliato) e che sono curiosa di assaggiare.

Gli spalmabili DNABIO. Il nome del marchio a mio avviso è un po’ inquietante, di certo non mi viene in mente un prodotto naturale guardandolo. Gli ingredienti però sono ok ed il sapore niente male! Resta il genere di prodotto che, anche se laborioso, preferisco fare in casa…


Burrella, fatta con olio EVO e latte di mandorle. Purtroppo, pur avendo espresso in modo visibile la mia curiosità al produttore, non mi è stato possibile assaggiarlo. Peccato!

Veggirelline Bio: anche questo è un prodotto che ho trovato nelle novità Sana ma non ho potuto assaggiarle quindi so dirvi molto poco.

Il prossimo è un prodotto (JUS HOT BIO) che ho potuto assaggiare e che, nella sua semplicità, mi è piaciuto moltissimo!
Mi è stato presentato come una sorta di “Cappuccino di succo” perchè, mentre viene servito, fa la schiuma in alto (non proprio come un cappuccino ma la sua schiumetta la fa).
Ho assaggiato quello con ginger e arancio e il gusto era intenso, piccante, davvero molto buono!


Insomma, non ho trovato al Sana 2o16 grandissime novità, almeno rispetto a quello che già conoscevo, ma si è confermata una fiera molto interessante e sicuramente molto piacevole.
Unica pecca (e non è indifferente) il fatto di poter assaggiare pochi prodotti.
C’è un’area grande dedicata al “mercato” dove si può spesso assaggiare e poi comprare ma sono tutti prodotti di Natura Sì, prodotti che molti di noi già conoscono.
Mi aspetto, andando ad una fiera, di poter conoscere nuove cose e, nel caso del cibo, l’assaggio è fondamentale.