Polpettine spinaci e crescenza

Questa ricetta nasce da un ricordo di viaggio, la magica Andalusia.
In un viaggio on the road con il Motore, di passaggio in Andalusia, ho assaggiato un fantastico piatto che si chiama Garbanzos con espinacas e fa parte delle ricette della Spagna del sud (Ricordo tanto bene sia il fantastico sapore del piatto quanto gli oltre 40 gradi che ci “costringevano” alle mille soste con belle Pinte Ghelate!!!).

Questa è una versione “rivisitata”, passatemi il termine, non nel senso tanto figo degli chef ma reso più godibile anche per i bimbi e per chi ama, come noi, le polpette e cerca un’alternativa proteica senza carne.

Ciò non toglie che è possibile fermarsi nella ricetta alla versione non “polpettata” che è davvero favolosa ugualmente!

COSA CI VUOLE:

INGREDIENTI:

  • Spinaci freschi
  • Aglio
  • Ceci precedentemente ammollatti per una notte (se non fate in tempo…shhhh…ceci bio in scatola)
  • Paprika
  • Ricotta (in questo caso io ho messo anche della crescenza per dargli un cuore morbido)
  • Pane secco
  • Farina di ceci
  • 1 uovo
  • Pangrattato

COME SI FA:

Cuocete i ceci già ammollati come d’abitudine: io li faccio andare con un goccio di olio ed aglio, poi aggiungo acqua, un cucchiaio di concentrato di pomodoro e via di pentola a pressione per circa 30 minuti dal fischio.

Una volta pronti li scolo ed aggiungo gli spinaci che ho cotto a vapore fino ad averli ammorbiditi (in alternativa al vapore va bene anche metterli in una pentola antiaderente con 1 dito di acqua e coperta con il coperchio).
Faccio andare insieme 5 minuti per insaporire bene tutto e poi frullo con il minipimer (compreso l’aglio).

Una volta frullato lascio raffreddare un attimo ed aggiungo farina di ceci (quanto basta per rendere il composto più “solido”) poi due cucchiai di ricotta (ma va bene anche la robiola ed anche lo stracchino, a seconda di quello che ho in casa), sale, pepe, quanche pizzico di paprika (qui abbondiamo) e mezzo panino che avremo fatto rinvenire nell’acqua, dopo averlo strizzato.

Per la cottura due metodi: il più gustoso che prevede di passarli in padella con un filo di olio, uno più sano in cui li cuoceremo nel forno.
In ogni caso sono buoni e sani comunque e piacciono a grandi e piccoli.