La trasparenza, questa sconosciuta.
Normalmente la brisee la faccio io e ne ho sempre di congelata in frizer.
Però, posando lo sguardo al banco frigo del supermercato, vengo attratta da una “Pasta Sfoglia con farina integrale”.
Stupita, guardo la lista degli ingredienti: “Farina di FRUMENTO, Oli e grassi vegetali non idrogenati (palma, colza), Acqua, Farina di FRUMENTO integrale 4,8%, Glutine di FRUMENTO, Fibra alimentare, Sale, Alcol, Crusca di FRUMENTO, Succo di limone concentrato, Concentrati di vegetali e frutta (carota, mela, limone), Lievito disidratato”.
Possibile che si possano ancora prendere in giro i consumatori contando su ignoranza, disattenzione o buona fede?
La percentuale di farina integrale è il 4,8%. Oltre a contenere olii di colza e di palma ed alcol.
Un prodotto pessimo spacciato per un’alternativa più sana per i consumatori più attenti alla salute.
Per farla in casa non occorrono che 5 minuti e pochissimi passaggi: usate tranquillamente la farina che preferite (io uso farine integrali o semi integrali) ed impastatela velocemente con olio ed acqua.
Semplificando al massimo: circa il 50% di liquidi rispetto alla farina.
Dipende sempre dalla farina usata, bisogna regolarsi con la consistenza del panetto ottenuto. Non deve essere asciutto ma nemmeno appiccicoso.
Dovreste trovarvi un panetto un po’ unto e solido, malleabile.
Quanta acqua? Quanto olio? dipende dall’equilibrio che volete ottenere, più olio rispetto ad acqua darà un risultato più gustoso e più friabile ma, ovviamente, meno light.
Circa 300 gr di farina con 80 di olio e 60 di acqua danno un ottimo risultato.
A voi la sperimentazione e…lasciate nel banco frigo quelle schifezze, se vi è possibile!